Rendicontazione di Sostenibilità
La Rendicontazione di Sostenibilità presenta la nostra capacità di generare valore attraverso la gestione responsabile delle tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG), e il nostro impegno verso una crescita sostenibile e trasparente.
A partire dall’esercizio 2024, in linea con la Direttiva Europea sulla Rendicontazione di Sostenibilità delle Imprese (CSRD), adottiamo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). Questa evoluzione rafforza la trasparenza e la comparabilità delle informazioni non finanziarie, rispondendo efficacemente alle aspettative degli stakeholder e alle normative vigenti.
La rendicontazione si focalizza sui temi emersi dall’analisi di doppia materialità, che valuta sia l’impatto delle tematiche ESG sull’operatività del Gruppo Banco BPM, sia l’effetto delle nostre operazioni su ambiente e società. Questo approccio garantisce una trasparenza completa riguardo alle strategie adottate e ai risultati ottenuti in ambito di sostenibilità.
La Rendicontazione di Sostenibilità è parte integrante della Relazione Finanziaria annuale del Gruppo.
Dal 2021, nel redigere i nostri report, teniamo conto anche delle raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD), un’iniziativa del Financial Stability Board nata per migliorare la comunicazione di rischi e opportunità legate al cambiamento climatico.
L’approccio TCFD promuove una maggiore trasparenza verso investitori, stakeholder e mercato, contribuendo a una valutazione più accurata della resilienza aziendale di fronte alle sfide ambientali.
Le raccomandazioni TCFD si articolano in quattro aree tematiche, tutte integrate nei nostri ultimi report: governance; strategia; gestione dei rischi; metriche e target.
In questa pagina è possibile visualizzare e scaricare le Rendicontazioni di Sostenibilità del Gruppo Banco BPM.
Per completezza di informazioni, è possibile consultare anche il documento ESG Investor Presentation, dove vengono presentati risultati ottenuti e obiettivi futuri.
Per ognuno degli esercizi tra il 2017 e il 2023 inclusi, abbiamo redatto la Dichiarazione Non Finanziaria secondo normativa.
Gli enti di interesse pubblico di grandi dimensioni erano, infatti, tenuti a rendicontare specifiche informazioni di natura non finanziaria, richiamando espressamente un criterio di rilevanza o di “materialità”, secondo cui tali informazioni devono riguardare quei temi “rilevanti tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell’impresa” e comunque sufficienti ad assicurare la comprensione dell’attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto dalla stessa prodotta.
Qui di seguito è possibile trovare questi documenti.