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L’appuntamento più dolce del calendario dei giorni della ricerca

I cioccolatini AIRC sono buoni due volte perché il cioccolato fondente – se assunto in modica quantità – può portare benefici per la nostra salute e perché contribuiscono a garantire continuità al lavoro di circa 6 mila ricercatori. I volontari dei Comitati Regionali della Fondazione vi aspettano in 2 mila piazze.

 

Per tutto il mese di novembre I Giorni della Ricerca di Fondazione AIRC informano e sensibilizzano il pubblico sul cancro, coinvolgendo le trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI, i media, studenti e insegnanti delle scuole superiori e degli atenei, gli stadi di calcio della Serie A e gli Azzurri della Nazionale. Motore della raccolta fondi sul territorio saranno i volontari dei Comitati Regionali, che sabato 11 novembre accoglieranno i donatori in circa 2 mila piazze con i Cioccolatini della Ricerca, disponibili per tutto il mese (a partire dal 2 novembre) anche all’interno delle filiali Banco BPM. La mappa di tutti i punti di distribuzione sarà disponibile da metà ottobre su airc.it.

 

Il cancro resta un’emergenza, il lavoro di scienziati e medici non può subire rallentamenti: in Italia lo scorso anno sono stati diagnosticati circa 390.000 nuovi tumori, più di 1000 al giorno. Per questo AIRC sostiene con continuità il lavoro di circa 6.000 ricercatori con un investimento, nel solo 2023, di oltre 137 milioni di euro. Anche grazie a questo straordinario impegno, frutto delle donazioni dei sostenitori, si registra un significativo miglioramento della percentuale di sopravvivenza al cancro con una importante accelerazione negli ultimi anni. Nel nostro Paese 3,6 milioni di cittadini hanno superato una diagnosi, con un incremento nella sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi del 36% circa rispetto a soli dieci anni fa. (Fonte: I numeri del cancro in Italia, 2022 a cura di AIRTUM, AIOM, Siapec e Passi).

 

Per alimentare questo impegno serve uno sforzo corale e il contributo di ognuno è fondamentale per sostenere gli scienziati nello sviluppo di metodi per diagnosi sempre più precoci e trattamenti più efficaci. C’è un modo semplice e dolce per farlo: i Cioccolatini della Ricerca, a fronte di una donazione minima di 13 euro, in una nuova ed elegante confezione da 200 grammi di cioccolato fondente di qualità firmato Venchi. Con i Cioccolatini verrà consegnata una preziosa Guida con le ultime novità per la prevenzione e la cura del cancro. Il cioccolato fondente – come emerso da diversi studi – se assunto in modica quantità, può portare alcuni benefici per la nostra salute in quanto contiene i flavonoidi, sostanze della famiglia dei polifenoli, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

 

Protagonisti della campagna sono Luca Boldrini, medico e ricercatore, titolare di un progetto AIRC Next Gen Clinician Scientist presso il Policlinico Gemelli di Roma, insieme al figlio Edoardo, di due anni. Ritratti in un abbraccio pieno di emozione ci ricordano l’importanza della ricerca per arrivare a curare tutte le forme di cancro. Luca non è solamente uno scienziato AIRC, ma è anche un sostenitore della Fondazione che supporta con i Cioccolatini della Ricerca. Un gesto semplice ma essenziale a garantire continuità al lavoro di tanti colleghi impegnati nei laboratori di università, ospedali e istituzioni scientifiche.

 

Ai volontari nelle piazze si affiancano, per tutto il mese di novembre, anche i dipendenti di Banco BPM, partner istituzionale, che distribuiranno i Cioccolatini AIRC nelle filiali sul territorio.

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