L’energy manager
L’Unione Europea ha fissato obiettivi ambiziosi per il 2030 che riguardano anche la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, l’utilizzo di energie rinnovabili e l’efficienza energetica e che richiederanno l’impegno di tutti gli attori sociali.
Attualmente, alle aziende del settore terziario caratterizzate da una certa soglia di consumi annuali (superiore ai 1.000 TEP annuo) è richiesto di dotarsi di un responsabile per un uso coerente dell’energia.
In un momento di particolare attenzione all’ambiente, non sono poche le aziende che hanno scelto la via del green facendosi promotrici di una logica che guarda al risparmio delle risorse.
Anche noi abbiamo raccolto la sfida rafforzando il presidio delle tematiche con la recente creazione della struttura Energy Management, che ha il compito e la responsabilità della conservazione e dell’uso razionale dell’energia, attraverso costanti interventi e iniziative volte all’utilizzo sempre più efficiente della stessa.
Efficienza non è solo sinonimo di risparmio ma è la capacità di riuscire a “fare di più con meno”, adottando le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato e attuando un comportamento più consapevole e responsabile nell’uso dell’energia, eliminando sprechi dovuti al funzionamento e alla gestione non ottimale delle risorse.
La riduzione del fabbisogno energetico, oltre ad avere un impatto positivo sull’ambiente, porta a liberare risorse da impiegare in altre attività.
Il nostro obiettivo, nell’immediato futuro, è di realizzare un unico sistema di gestione dove gli ambiti Salute, Sicurezza, Energia e Ambiente siano integrati e possano contribuire a un miglioramento complessivo della sostenibilità aziendale e dell’impatto ambientale diretto.
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